Col sudore nell‘osso del collo, “Pulp” e “Colla” sul cuscino
Con un alito di fumo ed alcool mi sveglio tardi il mattino
Piazza, bar e tabaccaio: i punti di ritrovo della civiltà sono là...
Che m‘aspettano ogni santa serata!
D‘andare al mare non ne ho voglia, non mi piace, disprezzo il sole
M‘arroventa la pelle nelle calde giornate, mi fa star male
A Budapest i fazzoletti si aprono al contrario
A Budapest i fazzoletti si aprono al contrario
Un soffio esce dalla tenda per entrare nella manica della mia camicia
Ho dormito notti intere con te, come stavo bene...
Ed ora non mi sveglio, non m‘addormento neppure...
Ed ora non mi sveglio, non m‘addormento neppure...
Perchè dovrei? Per ricadere nei pensieri miei
Per risentire questo caldo... che m‘uccide
A Budapest i fazzoletti si aprono al contrario
A Budapest i fazzoletti si aprono al contrario
A Budapest, e a Budapest
A Budapest i fazzoletti si aprono al contrario